Archivio mensile:gennaio 2009

Guantanamo: Cheney, sbagliato chiudere prigione gestita bene

(ANSA) – WASHINGTON, 13 GEN – E’ una ‘cattiva decisione’ quella di Barack Obama di ordinare la chiusura della prigione di Guantanamo . Lo ha affermato il vicepresidente Cheney, convinto che sia una struttura gestita bene e che Obama sia forzato a rispettare promesse elettorali. Per Cheney, e’ sbagliato chiudere la prigione perche’ e’ una struttura ‘di primo livello’, dove la Croce Rossa garantisce le condizioni dei detenuti e custodisce ‘il nucleo duro’ del terrorismo.
Ogni commento è superfluo

Liberazione? si LIBERAZIONE

La vicenda politica che vede al centro del dibattito la sostituzione di Sansonetti da direttore del giornale del PRC sta assumendo toni talmente ridicoli da risultare preoccupanti.
Gli attori principali di questa farsa , che ha però scopi politici ben definiti, sono, oltre allo stesso Sansonetti, tutti coloro i quali in quel giornale hanno ricevuto spazio, democraticamente e giustamente pagato dal PRC, e che ora pensano che quello spazio sia dovuto a prescindere dai contenuti. Vi è in questa perniciosa vicenda un mare di merda che viene a galla da costringere a non poter fare finta di nulla. Leggi il resto di questa voce

CASSAZIONE, STOP ALLE ESPULSIONI FACILI : I DECRETI VANNO MOTIVATI, TENERE CONTO ANCHE DELL’INDICE DI POVERTÀ

Roma, 9 gen. – (Adnkronos) – Nuovo monito della Cassazione per uno stop alle espulsioni facili nei confronti degli immigrati privi di permesso di soggiorno. In particolare, la prima sezione penale, con la sentenza 394, invita i questori alle prese con situazioni di clandestinità a motivare bene i decreti con i quali si intima all’immigrato di allontanarsi dal nostro Paese e di tenere conto dell’indice di povertà in cui versa. In questo modo Piazza Cavour ha respinto il ricorso della Procura di Venezia che chiedeva l’annullamento della sentenza del Tribunale di Verona che aveva assolto un immigrato privo del permesso di soggiorno e residente a Verona che non aveva ottemperato all’ordine del questore di Parma di allontanarsi dalla città. Nel decreto il questore si era limitato a scrivere che «non è possibile trattenere lo straniero presso un centro di permanenza temporanea», ripetendo la sola formula normativa senza indicarne le cause.

L’ipocrisia dell’occidente – di Fabio Amato

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Fabio Amato*

Gideon Levi è un coraggioso intellettuale israeliano, un pacifista, editorialista di Haaretz . Anche in questi giorni di guerra, pur all’interno di una società militarizzata e compattamente schierata a favore dei crimini di guerra che il governo israeliano sta compiendo a Gaza, ha avuto il coraggio di scrivere contro questa ennesima prepotenza e di denunciarne la follia. Pochi giorni fa è stato intervistato da Al Jazeera, la tv satellitare che, sia in arabo che in Inglese, sta facendo un lavoro egregio di informazione sulla mattanza di civili di cui si sta macchiando l’esercito di Tel Aviv. In questa intervista, ha giustamente ricordato come dopo l’undici settembre, in occidente, esista un’unica narrativa, quella della guerra al terrore, in cui si mescola di tutto. Palestinesi, Al Qaeda, Hamas, Iran, rientrano tutti nella categoria del terrore. E con il terrorismo non si parla, come perentoriamente ripetono i leader israeliani. Per loro d’altronde era terrorista Arafat Leggi il resto di questa voce